Il check-in è questo momento speciale in cui finalmente il tuo cliente ti conosce e può incontrarti. È una vera arte di cui puoi diventare esperto applicando il sistema delle 3 C:
Cortesia
Sii cortese ed educato. Accogli il tuo cliente con il sorriso, conoscendo già il suo nome e cognome. Chiedi se ha fatto un buon viaggio, se puoi aiutare con i bagagli. Sono piccole attenzioni che sono sempre ben apprezzate dal cliente.
Comprensione
A volte, i tuoi ospiti attraversano oceani per arrivare da te. Sono spesso stanchi. Se vedi che non hai la massima attenzione, non prenderlo sul personale e sii comprensivo. Potrebbero anche essere sulla difensiva perché stanno arrivando in un posto sconosciuto.
Per essere disponibile e accoglierlo al meglio, potresti fargli aspettare a sorpresa da un impiegato o dal tassista in stazione o in aeroporto e fargli trovare l’appartamento totalmente pulito, con acqua e frutta fresca. Niente di meglio per accogliere i tuoi ospiti!
Si sentirà allora capito e coccolato.
Competenza
Devi essere competente ed efficace. Il check-in deve essere rapido e conciso per evitare al tuo ospite di perdere tempo appena arrivato. Potrebbe voler uscire subito alla scoperta della città o riposare un po’ prima di un’attività programmata da tempo.
L’importante è dargli le informazioni necessarie e ricordargli che in caso di bisogno, tutto è riportato nel manuale della casa.
La professionalità è importante per poter assistere al meglio il cliente.
Le tre C devono diventare un ancoraggio mentale. Ogni volta che sei con un turista ricordati il principio di Cortesia, Comprensione e Competenza.
L’importante è di offrire la miglior accoglienza possibile, essendo educati, gentili, premurosi e professionali. Il benessere e l’opinione del cliente si basano su questo momento breve ma intenso.
Ci vogliono pochi instanti per perdere il cliente, è fondamentale creare un legame con l’ospite per poterlo fidelizzare e poi iniziare a disintermediare.